“Quasi quasi ci provo…”
Isabella è una persona curiosa; qui c’è arrivata per questo. Di pelletteria non conosceva molto se non le borse o gli accessori dei brand che girano in tv o online. Di lavori ne aveva sempre trovati, qualcuno saltuario, i più con percorsi più lunghi. Aveva lavorato in laboratori di gioielleria e nella grande distribuzione organizzata ma, si sa, le borse sono le borse per una donna.
Si stava guardando intorno, dopo un’altra pausa forzata e l’occhio era finito proprio su una borsa: o meglio, su chi le borse le fa. “Quasi quasi ci provo. Che c’ho da perdere?”.
“E se non ci capisco nulla?”
Certo, era un settore che conosceva quasi per nulla; ago, filo, pellami e tinture sapeva che fossero ma l’uso professionale è un’altra cosa. “C’è scritto che non serve esperienza, bisogna non avere un lavoro e che se alla fine vedono qualcosa in te, c’è pure spazio in azienda.”
Chi teneva il corso, Ilenia (che poi sarebbe mia moglie), è titolare, con me, di un’azienda che, negli anni si è trasformata da piccolo laboratorio a vero e proprio hub per quei brand che Isabella conosceva bene. “Stanno pure vicino casa… visto mai?”
Isabella, oggi, dirige il reparto di tingitura proprio da noi, in Studio Immagine Lab (quella che vedete in foto è proprio lei, non è una foto di repertorio): e lo sta facendo da due anni; proprio lei, che quando ha iniziato il corso, di tinta, non conosceva bene neanche quella per i capelli. Ilenia, c’aveva visto lungo e le aveva proposto quasi subito di cominciare, che poi vedeva se le piaceva, e se le piaceva, posto ce ne era.
E ad Isabella è piaciuto.
Curiosa e con tanta voglia di diventare una professionista, oggi, aiuta altre persone, curiose come lei, a far crescere quella sua stessa passione. In fondo, è la solita storia. Il talento sta già dentro la confezione: ma la volontà e la voglia di fare, è roba che devi metterci dentro te.